Dieci cose da mangiare e bere in Emilia

Cosa Mangiare Bere Emilia

salumi * vino * pasta fatta a mano * formaggi

Molti ritengono che l’Emilia-Romagna sia uno dei posti dove si mangia meglio al mondo. Erroneamente però spesso si tende a far di tutta l’erba un fascio, accomunando la cucina di Emilia, parte a nord della regione, e Romagna, parte a sud. In realtà entrambe le zone hanno piatti e tradizioni unici.

La cucina emiliana è incentrata su alcune delle eccellenze che da sempre ne hanno contraddistinto l’offerta enogastronomica, ovvero i salumi, i formaggi e la pasta fatta in casa. Ogni singola provincia ha particolarità tutte sue, vediamo oggi i piatti per cui l’Emilia è famosa in tutto il mondo! Dopo aver fatto un giro in Emilia spostatevi in Romagna, che è altrettanto bella.

Tortellini, culatello di zibello, parmigiano reggiano!

  1. Tortellini: il classico dei classici. Pasta all’uovo fatta in casa, ripiena di carne. Le due modalità di preparazione più tipiche sono al ragù e in brodo. Tipici di: Bologna e Modena.
  2. Torta fritta: non è un dolce. Impasto simile a pane o focaccia, che viene poi fritto e solitamente imbottito con salumi vari. A Bologna la chiamano crescentinaTipica di: Modena e Reggio Emilia.
  3. Aceto di Modena: ovunque nel mondo, dagli Stati Uniti alla Cina, Modena è famosa per il suo aceto. Provate ad entrare in un supermercato e verificate voi stessi, ma mi raccomando, che sia DOP!. Tipico di: Modena.
  4. Culatello di Zibello: salume fatto dalla coscia di suino. Differisce dal Prosciutto per taglio, salatura e prezzo (oltre i 70-80 euro al kg!). Tipico di: Parma.
  5. Lambrusco: uno dei vini più esportati nel mondo. Rosso o rosato, frizzante o spumante, un tempo considerato un outsider, oggi molto rinomato. Ideale da bere con i salumi emiliani. Tipico di: Modena e Reggio Emilia.
  6. Parmigiano reggiano: uno dei DOP più importanti d’Italia. Formaggio a pasta dura, senza additivi o conservanti, stagionato per almeno 24 mesi. Tipico di: Reggio Emilia, Modena, Parma.
  7. Salama da sugo: uno dei pochi insaccati da consumare caldo (e al cucchiaio), dopo una cottura lunga e lenta. Per apprezzare maggiormente il sugo che esce quando lo si taglia, servirlo con purè di patate. Tipico di: Ferrara.
  8. Mortadella Bologna: è contemporaneamente il salume meno pregiato e più gustoso! Viene servita tagliata a cubetti o tagliata a fette a farcire un panino. Tipica di: Bologna.
  9. Anguilla: il Delta del Po è ricco di questo pesce dall’aspetto affatto accattivante, ma gustosa fatta ai ferri, arrosto o in sugo. Tipica di: Comacchio e Ferrara.
  10. Prosciutto di Parma: il suo DOP è davvero rigido: non ammette altri ingredienti che carne di suino e sale. Ha una zona di produzione molto ristretta e si riconosce per la “corona” e la scritta “Parma” che viene impressa su ogni prosciutto. Tipico di: Parma.
Cosa Mangiare Bere Emilia
Il gnocco fritto emiliano!
Cosa Mangiare Bere Emilia
La corona impressa a fuoco sul Prosciutto di Parma