Viaggio in India del sud: itinerario di quindici giorni del Tamil Nadu

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mamallapuram * pondicherry * tiruvannamallai * chennai * chettinad

Il Tamil Nadu è, con il Kerala, lo stato più a sud dell’India. Ma le assonanze tra le due regioni finiscono qui: in Tamil Nadu il turismo è ancora poco sviluppato, anche perché lo stato non è celebre per le sue spiagge. Sono piuttosto i grandi templi di architettura dravidica, gli antichi complessi religiosi scavati nella roccia, le sue verdeggianti montagne e gli abitanti fieri (con tradizioni e costumi unici in tutto il paese) a farne una delle mete imprescindibili durante un lungo viaggio in India.

Siamo stati in Tamil Nadu due volte, nel 2012 e poi nel 2017. Abbiamo passato nello stato un totale di oltre due mesi e ancora non ne abbiamo avuto abbastanza: il sud dell’India ci ha stregato e realmente non capiamo perché così pochi turisti arrivino da queste parti, fatto salvo per una breve visita alla cittadina di Mamallapuram e all’ex colonia francese di Pondicherry.

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Ciò che più colpisce in un viaggio da queste parti sono sicuramente i maestosi templi indù, coloratissimi, affollati di statue di ogni dimensione e sormontati da giganteschi gopuram (le torri che servono anche da ingresso). Ma un itinerario nel Tamil Nadu può essere molto vario. Ammirerete meraviglie archeologiche con templi scavati nella roccia oltre duemila anni fa, visiterete città sperimentali fondate da mistici indiani, passeggerete dinanzi a splendide e opulente ville che si stagliano tra un paesaggio fatto di ruderi e capanne, scenderete il corso di un fiume su barchette improvvisate, vivrete il caos delle metropoli indiane e anche la pace della natura più remota.

L’itinerario che vi segnaliamo, da percorrere rigorosamente nell’ordine che riportiamo, è ideale per quindici giorni di viaggio. Chi avesse una settimana in più può aggiungere alcune tappe che abbiamo considerato minori. Vi consigliamo di viaggiare in autobus in quanto in Tamil Nadu la rete pubblica è tra le più efficienti di tutta l’India. Tempi d’attesa praticamente annullati, costi bassi e servizio spesso 24 ore su 24. Certo che la velocità dei mezzi lascia a desiderare… ma non si può avere tutto dalla vita, no? Prevedendo l’utilizzo di una macchina con driver (considerate una media di 30 euro al giorno tutto compreso) risparmiereste tempo (tanto), ma è una scelta che non facciamo mai.

Solitamente i tour in Tamil Nadu iniziano a Chennai (o a Madurai se si arriva dal Kerala – in questo caso percorrete questo itinerario al contrario), dove potrete arrivare tranquillamente dall’Italia con voli Fly Emirates o Turkish Airlines (per segnalare le due compagnie con le migliori tariffe). L’ultima tappa di questo itinerario è Madurai. Dal suo aeroporto potete prendere un aereo interno (SpiceJet) che con 20 euro vi riporterà a Chennai se dovete tornare a casa. In alternativa, se da Madurai voleste proseguire il vostro viaggio in India, l’aeroporto è collegato con alcune delle città più importanti del paese.

Nota bene: l’itinerario proposto è poco rilassato: noi preferiamo solitamente goderci molto di più ogni meta che raggiungiamo, ma probabilmente perché abbiamo tanto tanto tempo da dedicare al viaggio! Ricordate però: l’india non è un paese facile e viaggiare con questi ritmi vi stancherà parecchio.

Prima di partire consultate il nostro articolo su come organizzare un viaggio in India fai da te: informazioni su visti, vaccini, trasporti, costi, periodo migliore in cui partire…

Due settimane tra i templi del Tamil Nadu, India

Chennai

Perché visitarla: la capitale del Tamil Nadu. Caotica e sovraffollata come poche altre città dell’India, è secondo noi il miglior modo per approcciarsi alla regione e tastare con mano come si vive in una metropoli indiana. Ci sono almeno: un tempio imperdibile, una zona enorme di market e una pittoresca spiaggia da godersi “all’indiana”.
Quanto fermarsi: due giorni
Approfondimento: cosa fare a Chennai, la caotica capitale del Tamil Nadu

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Il Tempio Kapaleeswarar di Chennai visto da lontano

Kanchipuram

Perché visitarla: è una delle sette città sacre dell’India. Chiamata anche la città dei mille templi, a Kanchipuram potreste rimanere una settimana e non visitarli tutti. È il posto ideale dove fare shopping di sari, se interessati: promesse spose di tutta l’India arrivano in città per le sete per chi Kanchi è da sempre rinomata.
Quanto fermarsi: due giorni
Approfondimento: cosa vedere a Kanchipuram, città sacra dell’India del sud
Distanza in autobus da Chennai: due ore

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I templi della città sacra di Kanchipuram

Mamallapuram

Perché visitarla: piccola cittadina sulla costa, diventata un punto (uno dei pochi) di riferimento per i turisti in Tamil Nadu per le sue bellezze archeologiche. In un sol colpo vedrete esempi di cave temples, structural stone temples monolithic temples. Non solo: Mamallapuram è l’ideale punto di partenza per affittare un motorino e andare alla scoperta della parte più rurale dell’India.
Quanto fermarsi: due giorni
Approfondimento: cosa vedere a Mamallapuram
Distanza in autobus da Kanchipuram: due ore

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Il Tempio della Spiaggia di Mamallapuram

Pondicherry

Perché visitarla: essendo stata per lungo tempo una colonia francese, Pondicherry è diversa da tutte le altre città che vedrete in India. Architettura europea in un contesto indiano, locali trendy, ristoranti fusion, rendono questa città del Tamil Nadu una tappa obbligata. A pochi chilometri da Pondy giace Auroville, una città sperimentale (a metà tra progetto un new age e una comune) dove vivono persone di 50 nazionalità diverse.
Quanto fermarsi: due giorni
Approfondimento: cosa vedere a Pondicherry, ex colonia francese – Auroville: una città spirituale in India
Distanza in autobus da Mamallapuram: due ore

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Lungomare “alla francese” di Pondicherry

Tiruvannamallai

Perché visitarla: il suo tempio principale, l’Annamalaiyar Temple, è tra i più estesi, sacri e imponenti di tutto lo stato. È costruito ai piedi dell’Arunachala Hill, dove visse in meditazione il mistico Ramana Maharshi per decine di anni. Oggi l’ashram che è stato fondato dai suoi seguaci e le caverne dove ha passato gran parte della sua vita sono meta di pellegrinaggio.
Quanto fermarsi: un giorno
Approfondimento: cosa vedere a Tiruvannamallai, India
Distanza in autobus da Mamallapuram: due ore e mezza

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Il grande tempio di Tiruvannamallai

Hogenakkal Falls

Perché visitarle: a cavallo tra Karnataka e Tamil Nadu il fiume Kaveri cambia improvvisamente direzione e altezza, formando diverse cascate dell’altezza di decine di metri. Il turismo locale si è organizzato con barche rotonde, simili a noci di cocco, che percorrono un lungo braccio di fiume circondato da alte mura naturali di pietra: un’esperienza autentica, lontanissimo dal turismo occidentale, immersi nella natura.
Quanto fermarsi: un giorno
Approfondimento: Hogenakkal Falls, cascate tra Karnataka e Tamil Nadu, India
Distanza in autobus da Tiruvannamallai: tre ore e mezza

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La discesa del fiume Kaveri

Chettinad

Perché visitarle: il viaggio tra le cascate e la cittadina centrale del Chettinad è lungo e tortuoso, ma ne vale la pena. Il Chettinad è una regione abbastanza isolata dell’India del sud, costituita da quasi 90 villaggi che un tempo furono la casa dei Chettiar, ricchi commercianti e banchieri che qui hanno costruito immense ville. Passeggiando tra le strade polverose di paesi come Kanadukathan ammirerete palazzi da sogno svettare su capanne di fango, sperimentando un’atmosfera surreale.
Quanto fermarsi: un giorno
Approfondimento: cosa vedere in Chettinad, Tamil Nadu: meravigliosi palazzi dell’India
Distanza in autobus dalle Hogenakkal Falls: sei ore

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La discesa del fiume Kaveri

Rameswaram

Perché visitarla: il nostro rifugio sicuro in Tamil Nadu. Nell’estremo sud del paese c’è un’isoletta, collegata da un lungo ponte alla terra ferma con il tempio più particolare della regione. I fedeli devono bagnarsi in tutti e 22 i theertam del Ramanathaswamy Temple, creando spettacoli di colori e rifrazioni da pelle d’oca. Ma a Rameswaram tutto gira intorno all’acqua, non solo il tempio…
Quanto fermarsi: un giorno
Approfondimento: l’acqua di Rameswaram, viaggio nell’India del sud
Distanza in autobus dal Chettinad: quattro ore

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Abluzioni sacre a Rameswaram

Madurai

Perché visitarla: la sua posizione centrale la rende una tappa quasi obbligata, sia per chi deve tornare a casa (e quindi probabilmente prenderà l’aereo da Chennai) sia per chi continua il suo viaggio in India. Il piccolo aeroporto di Madurai è infatti collegato con le principali città del paese. Ma la logistica è il solo motivo per passare da Madurai? Crediamo che un tempio con oltre 40.000 statue può convincervi del contrario.
Quanto fermarsi: un giorno
Approfondimento: cosa vedere a Madurai, India del sud: il maestroso Sri Meenakshi Temple
Distanza in autobus da Rameswaram: tre ore e mezza
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Il Meenakshi Temple di Madurai

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Se avete tre settimane in Tamil Nadu

Il tour del Tamil Nadu descritto fino a qui è l’ideale per chi ha due settimane a disposizione (o meglio: per vedere tutto dovrete correre… ma ci siete abituati, no?). Chi avesse una settimana in più può aggiungere le seguenti tre tappe sotto descritte.

Pulicat

Perché visitarla: villaggio di pescatori non lontano dalla metropoli di Chennai. Prendete una barchetta e attraversate il Pulicat Lake, alla ricerca del Bird Sanctuary, dove migliaia di fenicotteri rosa trovano il loro habitat ideale.
Quanto fermarsi: un giorno
Approfondimento: cosa vedere a Pulicat, il Bird Sanctuary vicino a Chennai
Distanza in autobus da Chennai: due ore

Trichi (Tiruchirappali)

Perché visitarla: Madurai è  logisticamente comoda perché rappresenta la fine o l’inizio di un viaggio in Tamil Nadu, mentre Trichi ne è il centro virtuale e fisico. Il nostro consiglio è farci tappa solo se volete spezzare il viaggio tra le cascate di Hogenakkal e il Chettinad (dovrete comunque cambiare autobus): ha mercati e templi interessanti, ma è troppo caotica e impersonale rispetto al resto della regione.
Quanto fermarsi: un giorno
Distanza in autobus dal Chettinad: due ore

Gingee

Perché visitarla: potreste dormire due notti a Tiruvannamallai, perché il secondo giorno potrebbe essere dedicato alla visita di questa cittadina all’apparenza anonima, ma che nasconde un complesso di fortificazioni che collega le tre colline che la circondano. Salire nei vari bastioni del Gingee Fort sarà una faticaccia ma ne vale la pena.
Quanto fermarsi: mezza giornata
Approfondimento: Gingee, la città fortificata dell’India del sud
Distanza in autobus da Tiruvannamallai: 50 minuti

Hill Stations: Ooty o Kodaikanal

Perché visitarle: l’interno del Tamil Nadu è dominato da alte colline e montagne. Se volete intraprendere percorsi di trekking o semplicemente vedere una cittadina d’alta quota dell’India (nonché respirare a pieni polmoni dopo due settimane di smog!) scegliete di passare un paio di giorni a Otto o Kodaikanal. Non le abbiamo inserite nel tour di due settimane perché sono fuori mano rispetto al percorso tracciato.
Quanto fermarsi: due giorni
Approfondimento: le migliori Hill Stations del Tamil Nadu ) in inglese
Distanza in autobus da Madurai: Kodaikanal quattro ore, quasi il doppio Otto

Cosa rimane fuori

In tre settimane non si può vedere uno stato così grande e pieno di templi, città sacre, natura straripante, metropoli folli… cioè, lo si può fare ma a qualcosa inevitabilmente si dovrà rinunciare. Se avete un’ulteriore settimana potreste dedicarla alla visita di Chidambaram, Kumbakonam e Vellore. O, in alternativa, fare il percorso di cui sopra con più tranquillità.