modello ginevra 1949 * motorizzazione civile
Per godersi le spiagge più isolate della Thailandia ed esplorare le sue zone rurali è necessario affittare un motorino. Quasi tutti lo fanno senza porsi particolare domande in merito alla patente, anche perché amici e parenti da sempre sostengono che si possa guidare senza alcun documento particolare. È davvero così o per affittare e guidare un motorino in Thailandia è necessaria la patente internazionale?
L’argomento riempie decine e decine di pagine di forum o gruppi Facebook sui viaggi in Thailandia. Gran parte dei backpacker sostengono di aver “girato in lungo e in largo il paese in motorino senza patente internazionale e di non aver avuto il minimo problema”. Altri puntualizzano che “se ti ferma la polizia è sufficiente allungargli poche centinaia di baht per poi andarsene come se nella fosse”. Ma in merito all’affitto e alla guida di un motorino in Thailandia è necessario fare qualche differenza tra prassi e teoria.
Non partite senza la Guida Lonely Planet della Thailandia
Non partite per la Thailandia senza un’assicurazione di viaggio sanitaria
È quasi sempre vero che:
- Con grande probabilità durante un viaggio in Thailandia non verrete mai fermati dalla polizia mentre siete alla guida di un motorino;
- Se vi dovessero fermare potrebbe essere sufficiente mostrare loro i documenti del mezzo e il passaporto per poter proseguire;
- In caso di problemi alcuni poliziotti si potrebbero rivelare corruttibili;
- Salvo rarissime eccezioni per affittare un motorino in Thailandia non vi chiederanno la patente ma solo il passaporto.
- Ma quindi tutto questo significa che per guidare un motorino in Thailandia non serva la patente internazionale? Nient’affatto. La teoria è chiara in merito: per guidare nel paese è necessaria la patente internazionale. Perché anche se i casi di cui sopra si confermassero tutti (come spessissimo avviene), in caso di incidente le cose stanno molto diversamente.
In caso di incidente mentre guidate un motorino in Thailandia dovrete:
- Avere un’assicurazione medico-sanitaria di viaggio che copra eventuali vostre spese mediche;
- Un mezzo assicurato (e questo è bene verificarlo con chi vi affitta il mezzo);
- La patente internazionale, perché in caso contrario l’assicurazione del motorino sui cui viaggiate con altissime probabilità non coprirà i danni a persone o cose che avrete causato mentre guidavate senza una patente valida. In questo caso dovrete pagare tutto di tasca vostra, in un paese in cui approfittarsi del turista sprovveduto è all’ordine del giorno. Sono stati riportati casi di persone costrette a pagare decine, se non centinaia di migliaia di euro dopo un incidente fatto senza aver la patente internazionale.
Quindi la risposta è: no, non potete affittare e guidare un motorino in Thailandia se volete essere al 100% in regola. In Thailandia la vostra patente italiana non è riconosciuta.
Come fare la patente internazionale per guidare un motorino in Thailandia
La patente internazionale è documento che vi consente di guidare all’estero la stessa tipologia di mezzi che potete guidare in Italia. Farla è molto semplice, veloce e relativamente economico. Fondamentalmente si tratta solo di una serie di formalità burocratiche che dovrete espletare e un pagamento in totale di euro 42,20.
- Recatevi alla sede della Motorizzazione Civile della vostra città;
- Richiedete e compilate un modulo TT 746 per la Patente Internazionale Modello Ginevra 1949 (attenzione: la Patente Modello Vienna 1968 non è valida in Thailandia);
- Fate un versamento di euro 10,20 sul conto corrente 9001 e uno di euro 16,00 sul conto corrente 4028 (entrambi sono indicati nella documentazione che vi danno allo sportello della motorizzazione;
- Acquistate una marca da bollo da euro 16,00;
- Presentatevi allo sportello con quanto indicato sopra e la vostra patente di guida valida, una fotocopia di essa fronte e retro (non ve la faranno in motorizzazione, quindi non dimenticatela se non volete esser costretti a tornare), due foto-tessera.
Quanto tempo ci vuole per ottenere la patente internazionale
Per sveltire il più possibile le pratiche di ottenimento della patente internazionale e non dover tornare tre volte allo sportello della motorizzazione civile fate le cose con questo ordine:
- Pagate alle poste i bollettini di cui sopra. Ogni ufficio delle poste ha bollettini pre-compilati per la patente internazionale o comunque saprà darvi indicazioni in merito a cambi dell’ultimo momento su quanto scritto sopra;
- Acquistate la marca da bollo;
- Fate le foto-tessera;
- Solo dopo aver fatto tutto questo recatevi in Motorizzazione, con tutti documenti in regola; qui compilerete il modulo di richiesta. Se doveste andare prima in Motorizzazione a compilare la richiesta dovrete poi tornare a consegnare i bollettini pagati;
- Non potrete delegare qualcuno in questa fase in quanto per validare la foto-tessera è necessaria la presenza fisica della persona che richiede la patente internazionale;
- In genere i tempi di rilascio sono i 7-10 giorni lavorativi, ma abbiamo rilevato la disponibilità a sveltire le pratiche in caso di urgenza.
- In motorizzazione vi indicheranno quando ritornare per ritirare la vostra Patente Internazionale Modello Ginevra 1949: in questo caso potete delegare una persona (chiedete la delega al momento della richiesta della documentazione) che dovrà però portare con sé la vostra patente in originale.
Attenzione: si sono registrati casi di persone che dopo aver un incidente hanno scoperto che il funzionario della Motorizzazione ha sbagliato a barrare la tipologia di veicolo nella Patente Internazionale, con conseguenti guai giudiziari. Quando ve la consegnano verificate che la categoria dei veicoli che potete guidare con la nuova patente corrisponda a quella dei veicoli che potete guidare in Italia.