Uji, Giappone, cosa vedere in un giorno: guida e itinerario

Uji Giappone Cosa Vedere Un Giorno Guida Itinerario

se vi state chiedendo cosa ci sia nei dintorni di Kyoto (o Nara)

Uji è una piccola incantevole città situata tra Kyoto e Nara, due dei più famosi centri culturali di tutto il Giappone. Ingiustamente snobbata da chi arriva nel paese con poco tempo e l’ansia di vedere troppo, Uji è talmente importante da avere il suo tempio centrale, l’antico Byodo-in, raffigurato nelle monete da 10 yen. Visitarla significa inoltre avvicinarsi al classico letterario giapponese Genji Monogatari, la cui storia è ricostruita in uno dei musei cittadini.Ma non è tutto: uno dei motivi per cui giapponesi da tutto il paese arrivano da queste parti è la qualità del suo té, in vendita nelle decine di tea-shop che si affacciano sulle strade di Uji. La sua posizione strategica, a mezz’ora di treno da Kyoto, a un’ora da Osaka e altrettanto da Nara, la rendono la meta perfetta per una gita di un giorno da tutte e tre queste città.

Di cosa parliamo in questo articolo:

ABBIAMO SCRITTO UNA GUIDA A KOBE, OSAKA, KYOTO E NARA

Come arrivare a Uji da Kyoto, Nara, Osaka

Il nostro consiglio è di arrivare a Uji direttamente da Kyoto (guida e itinerario su cosa vedere in due giorni a Kyoto). La città è infatti situata a sud della ben più famosa meta turistica giapponese (e quasi a metà strada in direzione Nara) ed è facilmente raggiungibile con 30 minuti di treno lungo la Linea Keihan (in direzione di Nara): prendete il treno alla Kyoto Station, spendendo 330 yen. Questo tratto non è coperto dal JR Pass: se volete utilizzarlo dovrete prendere la JR Nara Line, sempre dalla stessa stazione.

Se volete visitare Uji con una gita in giornata da Osaka (qui la guida su cosa vedere a Osaka) dovrete prendere un treno della Linea Keihan dalle stazioni di Yodoyabashi o Kyobashi. Fermatevi a Chushojima Station e cambiate per la Keihan Uji Line, fino alla stazione di Uji. Il viaggio dura circa un’ora (se non siete fortunati coi cambi anche 1,5 ore) e costa 400 yen.

Se siete a Nara e volete andare a Uji prendete da Nara Station la JR Nara Line che in un’ora (500 yen) vi porterà direttamente alla Uji Station.

Il percorso ideale per vedere questa zona del Kansai ricchissima di storia è partire da Osaka, vedere Kyoto in almeno due giorni (anche se ne sarebbero necessari molti di più), spostarvi a Uji, pernottare una notte lì e l’indomani proseguire per Nara.

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Dove dormire a Uji, Giappone

Se volete fermarvi a Uji anche per la notte e visitare senza fretta la città, troverete diverse opzioni interessanti infatti lo standard degli alberghi cittadini è decisamente elevato ma non aspettatevi opzioni troppo economiche.

Travellersdou Kirinya

Se quello che cercate è un ostello semplice ma accogliente che proponga sia dormitori che camere private allora una delle scelte più economiche e convenienti della città è sicuramente il Travellersdou Kirinya. Le camere private sono spaziose e ben curate e i dormitori molto silenziosi e organizzati (con solo 4 ospiti). Centralissimo e simpatico, questo ostello è anche un buon punto di ritrovo per i viaggiatori giovani per la sua atmosfera festaiola. A partire da 50 euro per la camera doppia e 21 euro a persona in dormitorio. PRENOTA ORA!

Uji Cha-gan-ju-tei House

Uno degli alberghi più gettonati della città è il Uji Cha-gan-ju-tei House, un ryokan moderno, pulitissimo e in una posizione imbattibile. Le stanze sono impeccabili e incredibilmente spaziose per lo standard giapponese, i gentilissimi proprietari sono incredibilmente accoglienti e sempre pronti a offrire una tazza di te ai propri ospiti. Da menzionare la speciale colazione tradizionale che vale davvero la pena di prenotare! A partire da 90 euro in doppia. PRENOTA ORA!

Kimiya

A soli 300 metri dalla stazione di Uji si trova questo albergo in semplice stile giapponese con stanze con tatami. Diciamo senza infamia e senza lode nel complesso ma spesso propone ottimi sconti sul sito booking.com, quindi vale la pena monitorarlo. Camere doppie a partire da 75 euro. PRENOTA ORA!

Il passato di Uji, Giappone

La città di Uji sin dai tempi antichi è stata un’importante centro politico e culturale della regione. In particolare è stata a lungo uno snodo strategico per i trasporti via terra e via acqua tra Nara, Kyoto e Shiga. A livello culturale e architettonico la sua golden age è stata sicuramente l’Era Heian, ancora oggi ben rappresentata in tutto il suo splendore da due delle attrazioni antiche più interessanti di Uji: il tempio Byodo-in e la sua Phoenix Hall. A livello letterario questo distretto è ben noto per essere l’ambientazione di tanti romanzi storici, il più famoso dei quali è sicuramente il Genji Monogatari di Murasaki Shikibu, un romanzo considerato uno dei massimi capolavori della letteratura giapponese nonché il “primo romanzo” di tipo moderno, con forte carattere riflessivo e psicologico.

Nell’Era Kamakura, grazie alle produzioni speciali del Kozanji Temple, Uji divenne famosa per la coltivazione di un tè speciale dalla qualità eccellente che da allora viene importato in tutto lo stato e ha fama di essere il migliore del Giappone. Quindi se siete appassionati di tè giapponese questa è la meta per eccellenza per sperimentare e fare ottimi acquisti.

Come muoversi a Uji, Giappone

Nonostante Uji conti quasi 200 mila abitanti, il suo centro storico è abbastanza piccolo da essere girato a piedi. La maggior parte delle attrazioni turistiche principali si trovano infatti nel giro di pochi chilometri nel centro cittadino e per questo motivo è una meta che si presta a una comoda visita giornaliera. Le due stazioni principali JR Uji e Keihan Uji, si trovano a meno di un chilometro l’una dall’altra. Per ottimizzare il tempo a vostra disposizione vi consigliamo di arrivare alla stazione di Keihan Uji, che offre un migliore accesso ai siti dell‘itinerario su cosa vedere a Uji in un giorno.

Guida alla visita di Uji in un giorno: mattina

Visita a un negozio di tè e paesaggio dal ponte Uji-bashi

All’uscita della stazione di Keihan Uji si trova subito il Ponte Uji-bashi, conosciuto come uno dei più antichi del Giappone; cosa vera solo in parte in quanto nel 646 venne costruito qui un ponte di legno (chiaramente poi ricostruito parecchie volte nel tempo). Prima di attraversarlo cercate in un angolo all’imbocco del ponte, il Tsuen-chaya Tea Shop, uno dei rivenditori di tè giapponese più interessanti di tutta la città. Qui potrete fare acquisti e portare con voi un assaggio del miglior tè di tutto il Giappone o magari assaggiare uno dei suoi famosi dolcetti al tè matcha! Una volta terminato lo shopping attraversate il ponte e fermatevi a metà: guardando verso sud potrete ammirare un bellissimo paesaggio di verdi colline e ponticelli. Attraversando il ponte fino in fondo arriverete alla statua di Murasaki Shikibu, poeta e romanziere dell’inizio del XI secolo che ambientò le vicende di una sua famosa opera, Genji Monogatari, proprio a Uji.

Byodo-in Temple

Continuando a passeggiare su Byodo-in Omotesando Street, una via piena di negozietti interessanti e affollata di stand di cibo di strada (l’ideale per una colazione veloce) arriverete al Byodo-in Temple.

Il Byodo-in Temple, dichiarato Patrimonio Mondiale dall’Unesco, è famoso in tutto il paese per la sua Phoenix Hall, una sala riccamente decorata che ha dell’incredibile. Il biglietto per l’ingresso al tempio è un po’ caro (600 yen per l’ingresso ai giardini, al tempio e al museo più altri 300 yen solo per la Phoenix Hall), ma vale davvero la pena di visitarlo tutto, esplorandolo in lungo ed in largo, essendo una delle attrazioni più importanti e originali di Uji.

La Phoenix Hall è rinomata tra gli esperti di architettura giapponese per essere l’edificio dalle proporzioni perfette per eccellenza. La struttura è costituita da una sala centrale e da due lunghi corridoi che danno l’impressione di essere due ampie ali. La sala centrale dall’alto soffitto ospita un’enorme statua del Buddha, alta ben 3 metri e ricoperta di lamine d’oro.

Dietro alla Phoenix Hall troverete il Museo, che contiene manufatti originali dal tempio e una meravigliosa ricostruzione della decorazione interna della Sala della Fenice come sarebbe dovuta essere al tempo della sua creazione. Dopo averla ammirata con la bocca aperta sarete liberi di dedicarvi alla scoperta degli splendidi giardini del tempio.

Per maggiori dettagli sulla visita consultate il sito web ufficiale del Byodo-in.

Pranzo in un ristorante tradizionale lungo il fiume

Dove mangiare a Uji? Aiso è una locanda che ci sentiamo vivamente di consigliare per la sua incantevole location sul fiume e il suo cibo genuino. Si trova a 180 metri dal tempio, ma non è uno dei ristoranti più turistici in zona, anzi ha forse un aspetto per noi occidentali un pelo sgangherato; la vista sull’isola di To-no-shima e il suo speciale piatto di anguilla arrostita in salsa di soia sono però davvero impareggiabili. Certo se volete qualcosa di meno particolare avrete comunque l’imbarazzo della scelta tra soba fatti in casa e tempura croccante. Sito ufficiale.

Guida alla visita di Uji in un giorno: pomeriggio

Isola di To-no-shima

Dopo aver pranzato attraversate il ponte Kisen-bashi e raggiungete l’isola To-no-shima per ammirare la sua pagoda in pietra a 13 piani, dedicata agli animali cari agli uomini. Sull’isola troverete anche una grossa gabbia per volatili contenete dei grandi cormorani: questi uccelli sono utilizzati localmente per un particolare tipo di pesca che è possibile ammirare durante l’estate proprio in riva al fiume. Attraversate il fiume fino alla sponda opposta da quella dalla quale venivate e troverete sulla riva del fiume una statua raffigurante i personaggi dei capitoli dedicati a Uji nel romanzo The Tale of Genji.

Il Tale of Genji Museum

Ora attraversate nuovamente il ponte Uji-bashi e a duecento metri davanti a voi troverete il particolarissimo museo dedicato al Genji Monogatari. Il Tale of Genji Museum offre ricostruzioni accuratissime, diorami e modelli di varie scene cruciali del romanzo classico di Murasaki Shikibu e anche la proiezione di un film ispirato ai “Capitoli di Uji”, interessantissimo per l’utilizzo di marionette tradizionali giapponesi. L’entrata costa 500 yen ed è disponibile una guida in inglese.
Sito per approfondire.

Santuario di Uji e Ujigami

Continuate a passeggiare tenendo il fiume sulla destra: in pochi minuti troverete l’ingresso per il santuario di Uji: proseguendo oltre questo semplice santuario shintoista giungerete a un altro, più interessante: l’Ujigami Shrine, una bella costruzione in legno naturale con diversi portali. È gemellato con il tempio buddhista di Byodo-in ed è anch’esso stato dichiarato Patrimonio dell’Umanità: a nostro parere la sua bellezza è da ricercarsi nella perfetta armonizzazione con il paesaggio boschivo naturale che lo circonda, decisamente inusuale rispetto alla bellezza “costruita” dei giardini buddhisti.
Sito ufficiale.

Tempio di Koshohorinji

Proseguendo verso sud lungo il fiume troverete sulla vostra sinistra il percorso per arrivare al Koshohorinji, un tempio circondato da una foresta di aceri che in autunno offre uno spettacolo indimenticabile durante il foliage. L’ingresso costa 300 yen ma questo tempio è davvero un luogo particolare: infatti varcata la soglia vi troverete in un labirinto di costruzioni e corridoi in legno che si apre su bellissimi giardini segreti. Inoltre la leggenda vuole che il soffitto del tempio principale sia fatto con legno del Castello di Fushimi e che si possano vedere macchie di sangue provenienti dal cruento assedio che ha subito.
Sito ufficiale.

Il festival del tè di Uji

Ogni anno a Uji la prima Domenica di Ottobre si svolge la celebrazione dell’Ujicha festival ovvero il festival del tè della città. È un momento di grande entusiasmo per tutti i cittadini che si riversano nei templi agghindati a festa ed è sicuramente uno di quegli eventi culturali ai quali vale la pena assistere per capire meglio la tradizione della più famosa bevanda giapponese. Per ogni informazione sulle celebrazioni consultate il sito ufficiale dell’evento.

ABBIAMO SCRITTO UNA GUIDA A KOBE, OSAKA, KYOTO E NARA